Nel panorama digitale odierno, catturare e mantenere l’attenzione dei consumatori è più impegnativo che mai. In questo contesto, il remarketing è come un’arma segreta per gli esperti di marketing. Non si tratta solo di coinvolgere nuovamente i visitatori che se ne sono andati senza conversione; si tratta di riposizionare strategicamente il tuo marchio nel loro campo visivo.
Mostrando annunci personalizzati a questi visitatori su diverse piattaforme online, le aziende hanno l’opportunità di creare più punti di contatto, rafforzando il loro messaggio. Questo approccio persistente ma non invasivo trasforma i “naviganti occasionali” in clienti fedeli. In questo articolo esploreremo gli incredibili vantaggi del remarketing, evidenziando il suo ruolo indispensabile nelle moderne strategie di marketing digitale.
Abbiamo individuato almeno 11 benefici del remarketing:
- Coinvolgere di nuovo i visitatori “persi”
- Tassi di conversione più elevati
- Aumento del Brand Recall
- Messaggi Ad-hoc
- Efficacia di costi
- Segmentazione del pubblico
- Riduzione dell’abbandono del carrello
- Potenziamento del ROI
- Budget flessibile
- Vantaggio competitivo
- Focus su acquisizione di nuovi clienti
These benefits highlight the transformative potential of remarketing in enhancing online marketing strategies.
1. COINVOLGERE DI NUOVI I VISITATORI “PERSI”
Il remarketing funge da ponte digitale, ricollegando le aziende con potenziali clienti che hanno mostrato interesse iniziale ma se ne sono andati senza acquistato/depositato/essersi registrati. Ad esempio, un utente potrebbe visitare un negozio di abbigliamento online, sfogliare alcuni articoli, ma uscire senza effettuare un acquisto. Con il remarketing, lo stesso utente potrebbe vedere annunci per quegli articoli specifici sui social media o su altri siti web visitati. Questo serve come promemoria, riaccendendo il loro interesse e aumentando la probabilità che tornino per completare l’acquisto.
2. TASSI DI CONVERSIONE PIÙ ALTI
Il remarketing si rivolge a un pubblico che ha già familiarità con il tuo marchio e ciò si traduce inevitabilmente con tassi di conversione più elevati. Consideriamo un utente che ha cercato un modello di smartphone specifico ma non lo ha acquistato immediatamente. Mostrandogli annunci di remarketing che mettono in risalto le funzionalità del telefono o offrendogli uno sconto per un periodo limitato, le aziende possono incentivare l’utente a finalizzare l’acquisto. Questo approccio su misura garantisce che gli annunci abbiano una risonanza più profonda con gli utenti, aumentando le probabilità di conversione.
3. AUMENTO BRAND RECALL
L’esposizione continua attraverso il remarketing consolida la presenza del marchio nella mente del consumatore. Ad esempio, un utente potrebbe prendere in considerazione più marchi per un prodotto.
Dai per scontato che l’utente in fase esplorativa visiti molti siti per comparare prodotti e servizi offerti: il remarketing garantisce che un marchio rimanga costantemente visibile durante il loro percorso online. Nel tempo, questa esposizione ripetuta favorisce la familiarità e la fiducia, rendendo più probabile che l’utente scelga quel particolare marchio rispetto alla concorrenza.
4. MESSAGGI AD HOC
Il remarketing consente annunci personalizzati in base al comportamento dell’utente, garantendo un’elevata pertinenza. Immagina un utente che cerca stivali invernali ma abbandona il sito a causa dei prezzi elevati. Il remarketing può mostrare annunci di saldi su quegli stivali o suggerire opzioni simili e più convenienti. Questo approccio personalizzato parla direttamente alle esigenze e alle preferenze dell’utente, aumentando le possibilità di ricoinvolgimento e acquisto.
5. EFFICACIA DI COSTI
Acquisire nuovi clienti può essere costoso. Il remarketing, invece, si rivolge agli utenti che hanno già familiarità con il tuo marchio o che hanno già visitato il tuo sito: tipicamente, un clic di una campagna di remarketing ha un costo inferiore rispetto a qualsiasi altra campagna e un valore fino a 10 volte maggiore. Ad esempio, un’azienda potrebbe spendere in modo significativo in annunci di brand awareness per attirare nuovi clienti. Tuttavia, con il remarketing, la stessa azienda potrebbe stanziare un budget inferiore per rivolgersi ai precedenti visitatori del sito web, ottenendo rendimenti più elevati grazie alla familiarità esistente del pubblico con il brand.
6. SEGMENTAZIONE DEL PUBBLICO
Il remarketing offre la possibilità di segmentare il pubblico in base a criteri specifici, garantendo campagne più mirate. Un sito web di viaggi, ad esempio, potrebbe segmentare gli utenti che guardano le vacanze al mare separatamente da quelli che esplorano le vacanze in montagna. Ogni segmento riceverebbe quindi annunci personalizzati in base ai propri interessi, con gli amanti della spiaggia che vedrebbero promozioni per le località balneari e gli appassionati della montagna che otterrebbero offerte sull’affitto di baite e stazioni sciistiche. Questa precisione garantisce che ogni annuncio sia il più pertinente possibile.
7. RIDUZIONE DELL’ABBANDONO DEL CARRELLO
L’abbandono del carrello è una sfida per molti venditori online. Il remarketing risolve questo problema prendendo di mira gli utenti che hanno aggiunto prodotti al carrello ma se ne sono andati senza effettuare acquisti. Ad esempio, una libreria online potrebbe utilizzare il remarketing per mostrare gli annunci di un libro che un utente ha aggiunto al carrello ma non ha acquistato. Offrendo uno sconto speciale o evidenziando scorte limitate, l’utente potrebbe essere incentivato a rivisitare l’e-commerce e completare l’acquisto.
8. POTENZIAMENTO DEL ROI
Due to its targeted nature, remarketing often yields a higher return on investment. Consider a business that invests in a broad ad campaign and a separate remarketing campaign. While the broad campaign might attract a larger audience, the remarketing campaign, targeting users already familiar with the brand, often results in higher conversions for a lower ad spend. This efficient use of budget ensures that businesses get the most value for their investment.
Grazie alla sua naturale precisione, il remarketing spesso produce un ritorno sull’investimento più elevato.
L’abbiamo visto in precedenza: il retargeting ha tipicamente costi medi inferiori e tassi di conversione più alti. Infatti, coinvolgere nuovamente gli utenti che hanno visitato il tuo sito e completato altre azioni costa meno e ha un valore maggiore rispetto a targetizzare nuovi utenti per la prima volta. Costi più bassi + ritorni più alti = maggiore ritorno sull’investimento.
9. BUDGET FLESSIBILE
Il remarketing offre alle aziende la flessibilità di adattare la spesa pubblicitaria in base al rendimento. Ad esempio, un’azienda potrebbe notare che un particolare segmento di remarketing, come gli utenti che hanno visitato una pagina di prodotto specifica, genera conversioni più elevate. L’azienda può quindi allocare più budget a questo segmento ad alte prestazioni, garantendo un utilizzo ottimale delle risorse e massimizzando i rendimenti.
10. VANTAGGIO COMPETITIVO
Il remarketing garantisce che un brand rimanga la prima scelta (o considerazione) per i potenziali clienti, anche se hanno esplorato la concorrenza. Ad esempio, un utente che considera l’acquisto di un nuovo software potrebbe visitare i siti Web di più fornitori. Anzi, lo farà sicuramente, soprattutto se il software in questione è costoso.
Attraverso il remarketing, l’azienda può mantenere una presenza coerente e costante nel percorso online dell’utente, mettendo in mostra caratteristiche uniche o testimonianze dei clienti. Questa visibilità può conferire al marchio un vantaggio competitivo, posizionandolo come la scelta migliore nel processo decisionale dell’utente.
11. FOCUS SU ACQUISIZIONE NUOVI CLIENTI
Supponiamo che tu abbia un elenco di clienti a cui non vuoi rivolgerti, perché vuoi concentrarti sull’acquisizione di nuovi clienti. Con il negative remarketing, puoi escludere un elenco di clienti che hanno effettuato un acquisto o creato un account.
Un modo per raggiungere questo obiettivo è collegare il tuo software CRM a Google Ads, raggruppare i clienti esistenti in una audience e aggiungerla come negativa alla tua campagna.
BENEFICI REMARKETING: NON FARTI SCAPPARE L’OCCASIONE
Il remarketing rappresenta uno strumento formidabile nell’arsenale del marketing digitale, che offre alle aziende il vantaggio unico di coinvolgere nuovamente i visitatori persi, personalizzare i messaggi per il massimo impatto e aumentare le vendite e ROI. Dalla maggiore visibilità del marchio alla garanzia di un vantaggio competitivo, i vantaggi del remarketing sono molteplici.
In questo panorama digitale sempre più complesso e competitivo, la collaborazione con l’agenzia giusta è fondamentale. Profitlead, con la sua comprovata esperienza, emerge come la scelta ideale per le aziende che desiderano sfruttare tutto il potenziale del remarketing. Con una profonda comprensione del comportamento del pubblico e delle strategie all’avanguardia, Profitlead garantisce che il tuo marchio non solo rimanga visibile ma abbia anche risonanza, ottenga nuovi clienti e aumenti il fatturato/profitto.